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Storia della pipa

Pipe / Accessori per pipe



Le prime pipe in uso presso le popolazioni amerinde erano manufatti più o meno complessi ricavati da svariati materiali: diverse varietà di legno, noci, pietre dure, metalli, terracotta, ecc. Generalmente si trattava di un fornello di dimensione varia che formava un angolo retto con un cannello più o meno lungo.
Gli Europei iniziarono a fumare con attrezzi di questo tipo, ma la fabbricazione di pipe di gesso (clay pipe) è testimoniata in Inghilterra già dalla metà del XVI secolo. Le classi popolari facevano uso di piccole pipe dritte (cutties), mentre i benestanti preferivano pipe lunghissime e fragili come le churchwarden.
Il Settecento fu un secolo di notevole sperimentazione e di proliferazione di modelli: le pipe venivano realizzate con gesso, terracotta, porcellana, ma anche con avorio, metalli, pietre, legno, cercando di risolvere in modo originale il problema di realizzare un oggetto che né potesse bruciare, né si arroventasse al punto tale da renderne impossibile l’uso. Una soluzione efficiente (almeno per la fascia di produzione alta) venne trovata all’inizio del secolo in Ungheria, attraverso l’utilizzo del silicato di magnesio (universalmente conosciuto come schiuma, per la sua bianchezza e leggerezza) estratto nelle miniere dell’Anatolia.
Mentre le pipe in schiuma potevano competere efficacemente con i sigari nel gusto dell’alta società, le classi popolari continuavano a fumare, come due secoli prima, pipe di terra.



La moderna pipa di radica nacque a metà dell’Ottocento. Il centro che per primo eccelse in questa produzione fu la cittadina di Saint-Claude, nel Giura francese.
Il successo della pipa in radica fu enorme e rappresentò il sistema più comodo ed economico di fumare fino all’affermazione delle sigarette prodotte su scala industriale dalle grandi multinazionali del tabacco (mentre le pipe di terra scomparirono quasi del tutto nei primi decenni del Novecento).

Oggi una pipa di qualità rimane un oggetto di lusso spesso dotato di un valore artistico intrinseco, e viene stimata anche a prescindere dalla sua funzione primaria di strumento da fumo.



Modelli di pipe


I modelli fondamentali di pipa sono una dozzina: Dritta classica, Curva classica, Boccetta, Quadra, Dublino, Galles, Canadese, Lovat, Ovale, Pot, Cornetta, Quadra curva.



Dritta classica - È l’inglese Billiard (francese “Néogène”), la forma di base più importante e diffusa, perchè lineare e pratica. Nelle dimensioni medie è ottima per i principianti. Testa (inglese bowl) piuttosto alta, pareti verticali. Le varianti sono numerose e possono riguardare il bocchino (inglese mouthpiece o stem) liscio o a sella (taper o saddle), l’innesto (army mounted con ghiera di metallo), il fornello o focolaio (inglese bore of the bowl e in francese foyer). La stand-up poker ha il fondo della testa piatto e quindi può essere appoggiata (in Italia di solito viene definita tronchetto).



Curva classica - È uno dei modelli fondamentali (Bent in inglese e Courben in francese). È in genere snella e piena di slancio. Il tipo classico si chiama anche bent billiard che può essere montata con army mounted flock. Da quella con curva appena accentuata (quarter bent), si arriva alla full bent con bocchino quasi parallelo al fornello. Quest’ultimo tipo di pipa è detta Hungarian o anche Oom Paul (ma molti preferiscono attribuire questa seconda definizione al modello con testa a uovo).



Boccetta - Altra forma base della pipa, la cui caratteristica essenziale è la testa sferica. In ingleseApple, in francese Boule. Ci sono varianti bent apple e semicurve, con maggiore o minore snellezza di cannello e bocchino.



Quadra - Chiamato Bulldog in inglese e Haity in francese. Quadro è in realtà il cannello, la testa è a forma di uovo decapitato, con rastrematura nel terzo superiore; bocchino a sella (ma in qualche caso taper). È considerata “sportiva”. La variante con testa più bassa e tozza è definita dagli inglesi Rhodesian.



Dublino - Definita Dublin sia in inglese che in francese. La testa piuttosto alta, non grossa, e inclinata in avanti conferisce slancio ed eleganza. Adatta ai giovani, è la tipica pipa adatta nelle più varie circostanze. Come tutti i modelli di base, ha un certo numero di varianti, compresa quella in cui l’inclinazione della testa modifica leggermente l’angolo retto tra fornello e cannello. Almeno una decina di curve e semicurve si rifanno al modello Dublino. Tra le varianti anche un tipo stand-up cioè con il fondo piatto.



Galles - In inglese, Prince. Ha qualche affinità con la Boccetta, ma con testa più bassa e maggiore slancio. Ovviamente prende il nome dal fatto che era la forma preferita dal Principe di Galles (poi Edoardo VIII). La semicurva è consigliabile ai principianti o neofiti.




Forme delle pipe




Canadese - Caratterizzato dal cannello molto lungo. La testa più o meno quello della Dritta classica. Dà in genere fumo fresco e asciutto (la lunghezza del cannello di radica favorisce l'assorbimento dell'umidità) ma è ovviamente un pò ingombrante e presenta qualche difficoltà per la pulizia.



Lovat - Il nome rimane invariato nelle diverse lingue. La testa è molto simile a quella della Dritta classica o Billiard, il cannello più lungo e il bocchino corto e a sella. Naturalmente ci sono varianti, ma non molte: una è la Liverpool (bocchino taper anzichè saddle).



Ovale - È uno dei modelli di base, ma forse il meno diffuso. In inglese e francese è Oval. Comoda da tenere in tasca, presenta qualche difficoltà per carica e combustione. Il nome indica la principale caratteristica del modello che, in versioni raffinate, è considerato pipa da sera. Non esistono varianti significative, se non il tipo curvo ed uno con la testa della Dublino.



Pot - Il nome rimane invariato nelle diverse lingue. Ha qualche parentela con la Billiard o Dritta classica, ma ha testa più bassa e larga, con pareti generalmente più spesse. Il tipo classico ha il bocchino a sella, ma naturalmente esistono varianti: Slender, Chubby, Army Flock, Canadian e quelle più o meno curve.



Cornetta - È Woodstock in inglese e Cornet in francese. È la tipica semicurva, simpatica e piacevole per lo slancio e il senso di leggerezza. È adatta ai giovani. La variante Slender è ancora più slanciata (bocchino più lungo); quella Bevelled ha la testa smussata.



Quadra Curva - Altro modello fondamentale che rispetto alla dritta ha la testa più bassa. È un modello che si presta a molte variazioni (fornello più o meno alto, bocchino a sella o liscio). Per gli inglesi il modello fondamentale è più che altro la Half bent Rhodesian (semicurva) che ha una variante con cannello rotondo chiamata Bull Mose.